Dopo le spiagge di Koh Chang, son ritornato in città: Bangkok.

Devo dire che tra tutte le città che ho visitato in sto viaggio, Bangkok è quella che mi è piaciuta di più… non so perchè, ma anche se è inquinata, caotica e piena di gente che ti vuol vendere qualcosa, mi sembra comunque una città godibile.

 La zona turistica è intorno a Kaohsan road… e infatti è pieno di gente e bancarelle… è pieno pure di guesthouse, ma siccome inizia l’alta stagione son tutte piene e i prezzi son aumentati… e per trovare un posto ho dovuto camminare parecchio.

Una volta trovato una stanza, ho iniziato i miei soliti giri zaino in spalla.. prima con battello sul fiume, e poi da lì ritorno a piedi… in tutto avrò fatto una ventina di km a piedi il primo giorno… e poi mi lamento che sono sempre stanco.

Ho fatto anche un corso di cucina thai, 3 ore circa per preparare 4 piatti (e per mangiarmeli)… ho preso anche il diploma, e le ricette… magari un giorno le rifarò (certo però che sti piatti son senza sostanza… buonissimi, ma finisce sempre che ho fame… mah).

Un giorno, visto che non avevo niente da fare, e che Ayutthaya è a sole 2 ore di treno da Bangkok, mi son deciso ed ho fatto una gitarella fuori porta.

Ayutthaya è la vecchia capitale, piena di templi e cose da vedere… ma io son andato lì solo per fare una foto al buddha sdraiato, che è anche lo sfondo del quadro di Sagat nel gioco Street Fighter II… passa il tempo ma sempre nerd resto 😛

Fatta la foto il mio interesse per Ayutthaya è crollato di colpo… e dopo una mezz’oretta in giro con la bici, son tornato in stazione ad attendere il treno… ho passato più tempo in viaggio (colpa anche delle 2 ore di ritardo) che a visitare la città :-p

Nel viaggio da Bangkok ad Ayutthaya ho potuto vedere i danni che le piogge dei mesi scorsi han provocato… è ancora tutto allagato, gente che si muove tra le case in barca, macchine sott’acqua, plotoni di idrovore che sputano via l’acqua dalle zone abitate, sacchi di sabbia a fare da muro… e non piove da più di un mese… chissà com’era la situazione nel momento peggiore.

Anche dentro Bangkok si vede ancora qualcuno di questi segni, ma essendo la capitale l’han ripulita immediatamente per fare in modo ai turisti di non provare nessun disagio.

Domani parto… ma fino a domani non so che fare, la voglia di girare è praticamente nulla.

Mah, vedremo.