Mi son spostato da Vashist, dove piovigginava tutti i giorni per un paio d’ore, per venire a McLeod Ganj, che e’ famosa perche’ qua c’e’ la sede del governo Tibetano e quindi anche del Dalai Lama.
Il viaggio da Vashist è stato piacevole, sole, paesaggi stupendi, palme (manco fossimo ammare..), carcasse di animali per strada e tante tante scimmie.
Tutti mi avevano parlato delle scimmie, ma solo ora le inizio a vedere.
Poi arriviamo a Dharamsala, vicino McLeod Ganj e sbattiamo nel monsone.
Stavolta quello vero.
Pioggia intensa e duratura.. ole’. La valle non si vede perchè è coperta dalla nuvola… ma dico io… perchè non me ne vado in un posto di mare???
Qua, ovviamente, so’ tutti monaci… so’ tutti per free tibet… e so’ tutti per fare volontariato.
La città non mi sembra abbia molto da mostrare, è più la gente che ci gira.. però vedrò di fare qualche foto (quando non piove, e cioè solo la mattina).
Oggi è passato in macchina il Dalai Lama… una folla era radunata per le strade per salutarlo… e io ovviamente non c’ero 😀 vabbè.. se ripassa gli faccio una foto 😛
5 risposte a “E infine fu: il monsone”
Tanilo… sicuro di essere stato a Dharamsala?? Visto il monsone mi sa che invece eri a Torino!! 🙁
Maaaaa…. il Dalai Lama faceva le sgume con la “Lama mobile”?? :):)
Si…poi domani il Dalai Lama passa in moto e fa le penne! 500 metri su una ruota brrrrrrruuuum brtrrruuuum
Dopodomani passa con l’ape ecc
cmq…..Torino e’ troppo solidale con il Tibet….14 gradi qua, vento gelido a manetta, neve sulle cime e tanta tanta tanta pioggia a noi il monsone ci fa una pippa!!!!!!! PS ma McLeod non era famosa per la birra scura?
secondo me il lama (dalai) dopodomani va nel posteggio di una certa ditta che macs conosce a fare le sgumme 😉 … meglio se con una twingo e poi si fa inseguire da Hu Jintao! 🙂
e adesso di sicuro ti oscureranno il sito dopo che ho messo il nome sopra 😀
chiedo venia in anticipo 😛
A questo link un breve video su di te!
http://tv.repubblica.it/copertina/il-piccolo-bradipo-sbadiglia-la-rete-impazzisce/72954/71235?ref=HREV-4