La solitudine del numero 46


Io e Tox siamo alti più o meno lo stesso. In Italia siamo sopra la media, ma ce ne sono tantissimi più alti di noi. Pensavo che in Brasile fosse uguale visto che hanno le squadre di basket e di pallavolo e sono pure forti.

Invece no.

Io e Tox qui siamo praticamente sempre i più alti, e neanche di poco.

Spicchiamo sempre in mezzo alle folla, e il colore biancastro di certo non aiuta.

In più io sono, sembra, l’unico in tutto il Brasile a non indossare gli infradito. A me hanno sempre dato fastidio e gli ho sempre trovati scomodi per camminare.

Tox invece campa con gli infradito ai piedi. Ma tende a spaccarli facilmente.

Qui in Brasile invece fanno qualsiasi cosa con gli infradito ai piedi senza nessun apparente problema: scalano le montagne portando carichi sulle spalle e non battono ciglio; camminano sui mattoni bagnati e non scivolano mai.

Tox invece inciampa e rompe.

E allora prova a comprarne un altro paio.

Prova.

Perché, anche se io e Tox siamo alti più o meno lo stesso, io faccio 43 di piede e lui 46.

Ma qui in Brasile sembra che il numero più alto disponibile sia solo il 44, e quando Tox chiede del numero 46 riceve in risposta solo sguardi sbalorditi.

Di negozio in negozio cerchiamo un paio di infradito numero 46, ma non ce ne sono.

E allora Tox è costretto a riparare quell’unico paio di infradito numero 46 che è riuscito a trovare a Recife.


11 risposte a “La solitudine del numero 46”

  1. Tan, trovo molto romantico il riferimento alla Poderosa, ma anche i vostri piedi enormi (persino quelli di Tox, che immagino sporchissimi). Ciao!!!!

    • Ciao Dariucc! Ci laviamo molto perché fa troppo caldo e si suda tantissimo. Comunque fin quando non facciamo un giro in moto non saremo”poderosi”!

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